Torino-Lione: ancora proteste No Tav 10 marzo 2010




aggiornamenti


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Torino-Lione: ancora proteste No Tav


Clima ancora teso in Val di Susa. Ieri notte la Chiusa di San Michele, a Condove, è stata presa di assalto. I manifestanti hanno fermato un treno merci per circa un’ora. Oggi i No Tav si ritrovano in piazza Madama Cristina a Torino per un presidio pacifico e alle 21 a Rosta ci sarà un’altra fiaccolata. Intanto, Cgil Torino approva due documenti su tre contrari alla realizzazione della Torino-Lione.

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Torino-Lione: scavi in via Monginevro


I sondaggi dell’alta velocità arrivano anche a Torino, in via Monginevro cogliendo di sopresa gli abitanti. Al confine tra il capoluogo e Grugliasco ieri ha iniziato a lavorare una delle tre trivelle previste per i carotaggi preliminari. Poliziotti e carabinieri a presidiare l’area mentre gli operai rispondono ai quesiti dei residenti. Nessun tecnico o cartello a spiegare cosa succede. Il cantiere chiude già oggi ma a distanza di pochi giorni riaprirà per un nuovo sondaggio. Intanto da ieri si scava a Buttigliera Alta dove proseguono i presidi di protesta dei No Tav.

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Torino-Lione: presidi No Tav


Un nuovo sondaggio per la linea ad alta velocità Torino-Lione è iniziato nella notte a Buttigliera Alta , in provincia di Torino. La trivella è arrivata intorno a mezzanotte scortata dalla polizia e qualche decina di manifestanti del movimento No Tav ha raggiunto il luogo cercando di infastidire le operazioni. Alcuni manifestanti hanno raggiunto anche l’abitazione del sindaco Paolo Ruzzola e questa mattina è stato montato un presidio per informare gli automobilisti. Alle 17 è prevista un’assemblea.





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Tav: migliorano le condizioni del ferito


Sta meglio Simone, il giovane ferito durante gli scontri mercoledì sera tra manifestanti No Tav e poliziotti a Chianocchio, in Val di Susa. Il ragazzo, che ha un ematoma cerebrale, potrebbe essere dimesso dall’ospedale Molinette di Torino già la prossima settimana. Potrebbe, invece, dover subire un’operazione chirurgica la donna che ha riportato traumi multipli alla testa e al naso ed è ricoverata all’ospedale di Susa. Questa sera i No Tav hanno organizzato una fiaccolata a Susa. Continua, intanto, il botta e risposta tra manifestanti e polizia sulla dinamica degli scontri: 20 gli agenti feriti.-

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E’ ricoverato all’ospedale Molinette di Torino, Simone, un giovane anarchico rimasto gravemente ferito ieri durante gli scontri tra No-Tav e polizia. Il giovane è in prognosi riservata per un ematoma cerebrale post-traumatico. I manifestanti, circa 300, ieri sera hanno bloccato l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia all’altezza di Chianocchio, in Val di Susa, circondando il camion con a bordo la trivella per i sondaggi del terreno e lanciando pietre e bastoni contro le forze dell’ordine. Gli agenti hanno caricato i No-Tav. Tra i feriti ci sono anche due poliziotti, colpiti da una pietra e una donna che ha riportato traumi multipli alla testa e al naso. I manifestanti hanno indetto per oggi un presidio davanti alla Rai di via Verdi, a Torino.

ZipNews








Commenti politici ai fatti della Valsusa: condanna bipartisan da Lega e Pd. Il candidato Cota aggiunge: "Sarebbe (...) una bella cosa se la presidente uscente Mercedes Bresso , al di là della parole, facesse chiarezza politica sul punto. Ma non la farà, a causa della presenza nel suo ‘lisitino’ di ben noti esponenti no-Tav. Gli stessi, non a caso, si guardano bene dal prendere posizione sui fatti accaduti nelle ultime ore…’. Per il Pd, Giorgio Merlo auspica che il movimento isoli i violenti, Mimmo Portas e Stefano Esposito contestano la posizione del portavoce della Federazione della Sinistra, Paolo Ferrero, che ha denunciato un "vergognoso pestaggio" subito dai manifestanti e suggeriscono di informarsi meglio sui fatti e sui loro protagonisti, anziché ricorrere a un frasario datato e pericoloso.

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La Valsusa in stato di guerra? L'opposizione dei manifestanti No Tav non si arresta, dopo l'avvio dei carotaggi. Ieri, dopo l'inizio di un altro sondaggio notturno preliminare alla realizzazione dell'alta velocità Torino-Lione, sono accaduti scontri tra manifestanti e Polizia a Coldimosso (foto Adnkronos); uno degli oppositori è stato colpito e ha un ematoma cerebrale post-traumatico. Le condizioni sono serie ma stabili, dopo il ricovero.

Il tam tam delle informazioni dalla Valsusa giungeva già ieri sera, sui gruppi Facebook arrivavano notizie di ferimenti al volto ed alla schiena di alcuni manifestanti colpiti dalla Forze dell'ordine.

Dopo il blocco dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, da parte dei No Tav, all'altezza di Chianocco, dove stava transitando la trivella utilizzata per il carotaggio di Coldimosso, le forze della polizia sono venute nuovamente di notte (...). Alla fine della giornata (...) ci sono state numerose cariche delle cosiddette forze dell’ordine con questo bilancio tra i cittadini: due feriti ricoverati all’ospedale di Susa e un ragazzo portato in prognosi riservata alle Molinette di Torino con un grave trauma cranico, scrivono i comitati NO TAV della Valle di Susa, Val Sangone, Torino e cintura Susa in un comunicato.

Il pestaggio sarebbe avvenuto davanti alle trivelle a Coldimosso, a seguito di una carica della polizia, non durante il blocco della A32, precisano i manifestanti.

Sul Corriere leggiamo che nella notte (...) la protesta si è spostata nel capoluogo piemontese, in particolare in via Giordano Bruno, dove alcune decine di persone si sono riunite per un picchetto bloccando l'uscita dei camion della distribuzione del quotidiano La Stampa. I manifestanti sono stati fatti allontanare, senza tensioni, dalla polizia e il presidio si è sciolto intorno alle 2 e 30. Sui muri sono state lasciate alcune scritte come «sbirri e giornalisti infami», «no tav», «Calabresi assassino».

Il rischio è che la tensione non si allenti ma aumenti con il passare dei giorni e si scatenino reazioni a catena tra fronti antitetici.

Intanto in Valsusa è cominciata la visita di alcuni parlamentari europei invitati in Valle dal movimento NO TAV, che si protrarrà per alcuni giorni. Oggi è stata la volta di Luigi de Magistris, presidente della commissione europea per i controllo del bilancio comunitario e altri seguiranno nei prossimi giorni.

http://www.youtube.com/watch?v=XiPaHWhu6YM&feature=player_embedded


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