"Scommettere sulla Cultura" il Festival di cinema come "valore" economico e culturale

A Milano "Scommettere sulla Cultura", il primo Festival di cinema come "valore" economico e culturale
Sarà la IULM (Libera Università di Lingue e Comunicazione) di Milano a tenere a battesimo, mercoledì 16 marzo 2011, la ricerca Scommettere sulla Cultura - 1° Festival di cinema come "valore" economico e culturale coordinata dal Presidente della Makno, Mario Abis e dal prof. Gianni Canova (Preside della Facoltà di Comunicazione, relazioni pubbliche e pubblicità della IULM) in collaborazione con Giorgio Gosetti (docente di organizzazione culturale al DAMS dell’università di Bologna).

Promossa dalla stessa IULM in accordo con l’AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema), la ricerca è stata varata nello scorso mese di ottobre e intende offrire uno strumento di valutazione dell’impatto economico della “macchina festival” seguendo parametri che tengono conto sia del valore culturale che dell’impatto economico generato sul territorio e sul settore industriale dell’audiovisivo. La verifica sul campo è cominciata al Torino Film Festival ed è poi proseguita al Courmayeur Noir in Festival con l’intento, prima della chiusura dell’indagine, di monitorare quasi 20 diverse realtà cinematografiche, dalle più grandi alle più piccole. Nel frattempo gli elaboratori della ricerca, con il contributo dei festival italiani, stanno mettendo a punto un’aggiornata bancadati sulla realtà italiana e internazionale della “macchina festival”, producendo così un’analisi assolutamente inedita e originale, pensata per i finanziatori pubblici e privati che si confrontano con l’impresa culturale nel nostro paese.

La giornata di studi di mercoledì 16 marzo proporrà i primi risultati della ricerca, sarà moderata da Cristina Battocletti (Il Sole 24 Ore) e, oltre a Gianni Canova e Mario Abis, prevede interventi di Giovanni Spagnoletti (Consiglio direttivo Afic e Direttore della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro), Emanuela Martini (Torino Film Festival), Giorgio Gosetti (Courmayeur Noir in Festival), esponenti di istituzioni pubbliche e private, rappresentanti dei Festival di cinema lombardi e italiani. Scopo di questo incontro seminariale è la verifica dei criteri adottati, il dibattito sui parametri selezionati, la messa a punto definitiva del modello d’indagine.
I risultati conclusivi della ricerca saranno proposti poi nell’ambito della prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (settembre 2011).

"In un momento di gravissima crisi per l’industria culturale italiana" – dicono gli organizzatori – "riunire insieme le competenze dell’Università, quelle degli istituti di ricerca come la Makno, dei festival cinematografici nelle loro più diverse tipologie, significa offrire risposte concrete all’eccesso di soggettività che caratterizza i finanziamenti in questo settore e predisporre un metro di valutazione più oggettivo con cui gli stessi festival hanno deciso di misurarsi. L’economia di mercato richiede certezza dell’investimento privato, chiarezza dell’approccio, utilizzazione razionale delle risorse pubbliche. La cultura ha deciso di scommettere su se stessa come valore emergente e nessun paese meglio dell’Italia può giocare un ruolo d’avanguardia in questo campo. La ricercapromossa dallo IULM è una prima, concreta risposta in questo campo".

http://www.cinemaitaliano.info/news/07161/a-milano-scommettere-sulla-cultura-il-primo.html


MILANO -Sarà la IULM (Libera Università di Lingue e Comunicazione) di Milano a tenere a battesimo, mercoledì 16 marzo, la ricerca SCOMMETTERE SULLA CULTURA - .
I Festival di cinema come "valore" economico e culturale coordinata dal Presidente della Makno, Mario Abis e dal prof. Gianni Canova (Preside della Facoltà di Comunicazione, relazioni pubbliche e pubblicità della IULM) in collaborazione con Giorgio Gosetti (docente di organizzazione culturale al DAMS dell’università di Bologna). Promossa dalla stessa IULM in accordo con l’AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema), la ricerca è stata varata nello scorso mese di ottobre e intende offrire uno strumento di valutazione dell’impatto economico della “macchina festival” seguendo parametri che tengono conto sia del valore culturale che dell’impatto economico generato sul territorio e sul settore industriale dell’audiovisivo. La verifica sul campo è cominciata al Torino Film Festival ed è poi proseguita al Courmayeur Noir in festival con l’intento, prima della chiusura dell’indagine, di monitorare quasi 20 diverse realtà cinematografiche, dalle più grandi alle più piccole. Nel frattempo gli elaboratori della ricerca, con il contributo dei festival italiani, stanno mettendo a punto un’aggiornata banca- dati sulla realtà italiana e internazionale della “macchina festival”, producendo così un’analisi assolutamente inedita e originale, pensata per i finanziatori pubblici e privati che si confrontano con l’impresa culturale nel nostro paese.

La giornata di studi di mercoledì 16 marzo proporrà i primi risultati della ricerca, sarà moderata da Cristina Battocletti (Il Sole 24 Ore) e, oltre a Gianni Canova e Mario Abis, prevede interventi di Giovanni Spagnoletti (Consiglio direttivo Afic e Direttore della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro), Emanuela Martini (Torino Film Festival), Giorgio Gosetti (Courmayeur Noir in Festival), esponenti di istituzioni pubbliche e private, rappresentanti dei Festival di cinema lombardi e italiani. Scopo di questo incontro seminariale è la verifica dei criteri adottati, il dibattito sui parametri selezionati, la messa a punto definitiva del modello d’indagine.
I risultati conclusivi della ricerca saranno proposti poi nell’ambito della prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (settembre 2011).

“In un momento di gravissima crisi per l’industria culturale italiana – dicono gli organizzatori – riunire insieme le competenze dell’Università, quelle degli istituti di ricerca come la Makno , dei festival cinematografici nelle loro più diverse tipologie, significa offrire risposte concrete all’eccesso di soggettività che caratterizza i finanziamenti in questo settore e predisporre un metro di valutazione più oggettivo con cui gli stessi festival hanno deciso di misurarsi. L’economia di mercato richiede certezza dell’investimento privato, chiarezza dell’approccio, utilizzazione razionale delle risorse pubbliche. La cultura ha deciso di scommettere su se stessa come valore emergente e nessun paese meglio dell’Italia può giocare un ruolo d’avanguardia in questo campo. La ricerca promossa dallo IULM è una prima, concreta risposta in questo campo”.


I Festival del cinema come "valore" economico e culturale
mercoledì 16 marzo ore 11.00
IULM
Aula 146
via Carlo Bo 1
Milano


Analisi dei primi risultati della ricerca

ore 11.00-13.00
Intervengono
Gianni Canova, Preside della Facoltà di Comunicazione, relazioni pubbliche e pubbli-
cità
Giovanni Spagnoletti, Presidente uscente Associazione Festival Italiani Cinema
Mario Abis, Presidente Makno

coordina
Cristina Battocletti, giornalista, il Sole 24 ore

ore 14.00-16.00
Discussione
Intervengono
Giorgio Gosetti, Direttore Noir in Festival Courmayeur
Emanuela Martini, vicedirettore Torino Film Festival
e rappresentanti dei Festival di Cinema milanesi e lombardi


http://www.dazebaonews.it/cultura/cinema-a-teatro/item/2360-iulm-scommettere-sulla-cultura-i-festival-di-cinema-come-valore-economico-e-culturale